I motori di ricerca influiscono moltissimo sul numero di visite di un sito internet, avere un buon posizionamento nei risultati di ricerca aiuta ad ottenere maggior traffico. Se essere primi sui motori di ricerca è importante lo è altrettanto che il sito sia cliccato.

Il rapporto tra il numero dei clic e le visualizzazioni nella serp viene chiamato CTR. (Ho già discusso di questo valore parlando del traffico PPC) Se per una determinata SERP ho un CTR del 5% vuol dire che per ogni 100 visualizzazioni ricevo 5 clic, se per la stessa SERP avessi il 20% del CTR vuol dire che ogni 100 visualizzazioni ricevo 20 clic. Solo lavorando sul CTR ho avuto un aumento di 15 visite, senza cercare altre keyword .

Come valutare il CTR nelle ricerche organiche

Il problema principale per conoscere il CTR nelle ricerche organiche è conoscere il numero delle volte che il sito appare nei risultati di ricerca, il numero di click lo riusciamo poi ad ottenere dai software di web analitics. Ci sono diversi modi per calcolare il CTR in maniera più o meno precisa:

L'ausilio di Google Adword

Il problema principale per calcolare il CTR è sapere il numero di volte che il sito appare per una determinata query, per scoprirlo ci sono due sistemi utilizzando Google Adwords:

  1. Se abbiamo la certezza che il nostro sito sia presente in prima pagina, prendiamo il volume medio mensile che Google ci fornisce utilizzando il tools di adword per le parole chiave per la keyword che vogliamo analizzare.

  2. Creando una campagna Adwords utilizzando la keyword che si vuole analizzare e configurandola in modo che appaia sempre. Si lascia girare l'annuncio per alcuni di giorni, otteniamo dalle reportistiche il numero di volte che il sito è apparso per quella query.

Con questi due sistemi possiamo conoscere il numero di volte che il sito è stato visualizzato per una determinata query. Incrociandolo con il numero di visite per quella determinata query proveniente da Google ottenute dal software di web analitics utilizzato ne otterremo il suo CTR.

Eye-Tracking
Soluzione un po' più elaborata rimando ad un vecchio testo per spiegare in cosa consiste.

Google Web Master Tools

Da pochi mesi nella sezione Query di ricerca è possibile sapere oltre che tutte le query che hanno fatto apparire il sito nei risultati di ricerca, anche la posizione e il ctr, è possibile vedere questi valori non solo in base alla query ma anche per ogni singola pagina.

Come migliorare il CTR

Se avete già sbirciato sui Web Mater Tools avrete notato che il rapporto tra ctr e posizione non segue un andamento lineare. I fattori che influenzano il ctr in una serp sono tanti. Presenza o meno di immagini, pubblicità adword ecc. Quello che rimane fisso in ogni serp sono i seguenti elementi:

  • Titolo

  • Breve descrizione conosciuta come SNIPET che proviene da: description della pagina, parte di testo contenuta nella pagina, o DMOZ

  • Link

Possiamo intervenire più o meno su tutti questi elementi, dando il tempo a Google di rileggersi la pagina. Prima di parlare su cosa possiamo agire, ricordiamoci che nei risultati di Google le parole contenuti nella query vengono evidenziate in grassetto.

  • Titoli
    Quando ho parlato di ottimizzazione on-site ho detto “conviene che le keyword siano sempre inizio titolo” Facendo così oltre che migliorare il posizionamento otteniamo che la parte del titolo contenente la keyword venga evidenziata. Può essere utile anche inserire numeri, infatti i numeri saltano ancora più all'occhio rispetto alle lettere. A tal proposito consiglio di rileggere il post su Come scrivere titoli accattivanti per i blog in 10 punti

  • SNIPET
    Innanzi tutto bisogna capire cosa ha usato Google. Se ha usato la description possiamo intervenire. Ricordiamo che la description deve introdurre i contenuti della pagina, deve essere fatta per il visitatore del sito non per i motori di ricerca. Anche qui vale la regola di inserire le keyword in quanto evidenziate richiamano l'attenzione. Nel caso in cui Google non abbia usato la description, verificate che questa non sia uguale a quella di un altra pagina, e se così è provate a cambiarla, potrebbe essere questo il motivo per il quale è stata scartata.

  • URL o Link
    Non è consigliabile fare interventi quando la pagina è già pubblicata e indicizzata!!! Se il vostro sito utilizza le friend url si può valutare se prima di pubblicarla, inserire al suo interno le keyword che oltre a migliorarne il posizionamento vengono evidenziate.

Per aumentare il numero di visite sul proprio sito internet non è necessario solo ottimizzarlo per tante parole chiave, ma riuscire a far si che quando appaia nei risultati dei motori di ricerca le persone ci clicchino sopra. La cosa ancora più importante non è avere tante visite che accedono solo al sito per poi andarsene, ma visitatori che ci portano a raggiungere gli obiettivi che ci siamo preposti con il nostro sito internet o blog.

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